La Banca Popolare di Sondrio è una delle prime banche popolari italiane ispirate al movimento popolare cooperativo del credito. Fondata nel 1871 ha, nel tempo, esteso la sua attività e la sua presenza sul territorio – pur mantenendo un forte legame con la sua zona d’origine. Per i suoi clienti la banca pensa sempre a dei servizi in grado di rispondere a ogni esigenza economica, finanziaria, bancaria e assicurativa. Infine l’istituto di credito si impegna per la cultura, promuovendo attività e organizzando eventi anche di grande portata. Di seguito però ci concentriamo sui prestiti che offre, scoprendone i dettagli.
La banca ha in catalogo anche dei prestiti dal valore cospicuo, ma in questa sede ci soffermiamo su quelli di piccola entità.
PRESTIpolizza
Tale finanziamento è rivolto a coloro che vogliono pagare l’assicurazione in comode rate mensili. PRESTIpolizza è un servizio che concede un plafond e la conseguente erogazione di uno o più finanziamenti – atti a pagare premi di polizze assicurative (come l’RC Auto per esempio).
Calcolando un esempio di prestito da 1.000 euro, dovremo poi alla banca 1.013,15 euro. I tassi di interesse infatti sono davvero bassi: il TAN è pari allo 0 %, mentre il TAEG è del 2,46 %. Dovremo restituire il denaro in 12 mesi, con rate fisse dal valore di 83,33 euro. Non sono previste spese di istruttoria.
PRESTIplus
Il finanziamento PRESTIplus è destinato a coloro che vogliono usufruire di una piccola somma di denaro sempre disponibile, per affrontare spese di vario genere. Tale riserva va usata in una o più soluzioni. Ogni mese poi dovremo pagare delle rate mensili, che andranno a ricostituire questo “tesoretto” – che sarà poi di nuovo disponibile quando lo avremo riformato.
In questo caso il plafond minimo è di 2.000 euro, mentre il massimo è di 15.000 euro. Il piano di ammortamento dura dai 12 ai 48 mesi. I tassi di interesse sono variabili, ma in genere non superano il 10 %. Il rimborso avviene tramite rate mensili.
Amico quinto
Infine con Amico Quinto si sottoscrive una normale cessione del quinto dello stipendio e della pensione. La banca offre questa soluzione ai lavoratori statali e pubblici, ai dipendenti privati e ai pensionati. Si tratta di un prestito non finalizzato, e il cui importo varia in base al reddito del richiedente e al suo tfr maturato.
Il beneficiario ottiene il denaro, che poi il datore di lavoro si impegna a restituire alla banca tramite rate mensili – che trattiene dalla stipendio del suo dipendente. La banca offre anche un prestito delega, ossia un doppio quinto, previa accettazione da parte del datore di lavoro.
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