Cessione del Quinto BPER Banca

Finanziaria: Bper Banca
Prodotto: Piccoli prestiti
Destinazione: Pensionati o lavoratori

Il prestito BPER Banca con Cessione del Quinto è rivolto ai lavoratori dipendenti o ai pensionati. In questo modo si possono ottenere cifre più o meno cospicue, in base alla pensione o allo stipendio del soggetto richiedente.

Descrizione del Prodotto

Il prestito BPER Banca con Cessione del Quinto viene elargito solo a richiedenti lavoratori dipendenti o pensionati INPS. In base al merito creditizio del futuro debitore, la banca elargisce un importo più o meno cospicuo. Infatti, grazie a dei precisi calcoli, il richiedente può accedere a una somma di denaro consona al suo reddito mensile. Lo stipendio, o la pensione, fungono da garanzia per la banca.

Quali documenti bisogna presentare per ottenere questo prestito?
Per accedere a tale prestito bisogna presentare alla banca l’apposita documentazione che attesti il reddito del richiedente. In caso di lavoratori dipendenti dovremo quindi fornire alla finanziaria il contratto di lavoro, meglio se a tempo indeterminato e copia delle ultime buste paga. Nel caso di pensionati invece questi dovranno fornire alla banca i cedolini della pensione INPS.

Informazioni sul prestito con Cessione del Quinto

Tale prestito, come già accennato, viene conseguito solo nel caso in cui il richiedente sia un lavoratore dipendente o un pensionato in convenzione INPS. Questo finanziamento è legato all’acquisto di beni o servizi di varia natura, a discrezione del beneficiario. L’importo massimo ottenibile viene calcolato seguendo il merito creditizio del cliente. Infatti ammontare del prestito e della rata sono personalizzabili, in base allo stipendio o pensione del futuro debitore.

Per ottenere il prestito è necessario essere clienti BPER Banca, e possedere un conto corrente in deposito presso tale istituto di credito.

Una volta accordato il valore del prestito, e passato positivamente il controllo dello storico del cliente, i soldi vengono versati sul conto del debitore in un’unica soluzione. Dal mese successivo il beneficiario del prestito inizierà a risarcire la banca. Le rate, il cui valore viene sempre calcolato in base allo stipendio del debitore, avranno cadenza mensile. Il denaro dovuto alla banca è direttamente trattenuto dallo stipendio, o dalla pensione INPS.

Interessi, rate e spese accessorie

Gli interessi applicati su questo tipo di prestito possono subire variazioni. Sono comunque stabiliti e accordati in fase contrattuale, e per ragioni di trasparenza il cliente potrà conoscere preventivamente tutti i dettagli del finanziamento. Le rate mensili, che come abbiamo già spiegato saranno personalizzate in base al reddito del richiedente, saranno pagate in maniera automatica. Infatti l’importo della singola rata viene trattenuto direttamente dallo stipendio o pensione. Il valore della rata non supera mai il 20 % dello stipendio al netto del beneficiario, o della pensione nel caso in cui il richiedente appartenga a questa categoria.

Non sono previste particolari spese accessorie, se non quelle proprie di ogni prestito. Tra queste troviamo l’imposta di bollo, le spese di incasso rata, e quelle per l’invio delle comunicazione (valido solo per quelle cartacee).

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