Piccoli prestiti convenienti: quali sono? Migliori offerte

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Di prestiti oggi ce ne sono a iosa. Tutte le banche e le finanziarie ne concedono di diversi, e spesso non sappiamo raccapezzarci in mezzo a quest’infinità di possibilità. Questo ci porta talvolta a sottoscrivere un prestito frettolosamente, senza considerare parametri importanti. Di conseguenza paghiamo un prodotto finanziario molto caro, quando invece potremmo risparmiare. Come possiamo quindi sottoscrivere un piccolo prestito conveniente? Scopriamolo in questa piccola guida.

Cosa guardare prima di sottoscrivere un prestito?

Prima di analizzare step by step tutti i dettagli che dovremo guardare in un prestito è bene presentarli in maniera generica. Quando ci accingiamo a cercare un finanziamento dobbiamo leggere i dettagli di ogni proposta, al fine di valutare:

  • l’importo massimo erogabile. Questo è importante nel caso in cui abbiamo bisogno di una somma specifica, o di un capitale cospicuo. Molti prestiti sono convenienti, ma di piccola entità.
  • il piano di ammortamento. Da valutare sia la sua durata che il valore delle rate prese singolarmente. L’ammontare delle rate mensili deve essere tale da permetterci di vivere dignitosamente.
  • i tassi di interesse. Occhio al TAN, ma anche al TAEG – che è l’insieme di tutti i tassi di interesse e le spese previste per il prestito.

I tassi di interesse

Come abbiamo visto una delle prime cose da valutare è il tasso di interesse.

  • il TAN (Tasso Annuo Nominale) rappresenta il tasso di interesse puro che viene applicato a un finanziamento. Ovvero corrisponde al costo del prestito percepito dalla banca – il suo guadagno in pratica.
  • il TAEG (ossia il Tasso Annuo Effettivo Globale) invece è un tasso di interesse indicativo. Comprende il TAN e tutto il resto delle spese accessorie previste dal finanziamento. Quindi da questo possiamo capire quanto ci costa effettivamente il prestito.

Alla luce di quanto detto facciamo attenzione ai finanziamenti a tasso zero. Quando leggiamo questa dicitura siamo invogliati a sottoscrivere il prestito, apparentemente sprovvisto di costi. Ma non è la realtà! Il tasso zero si riferisce al TAN, ossia la percentuale che la banca incassa sull’operazione finanziaria. Ciò non vuol dire però che il prestito non ci costi nulla. Possiamo infatti dover adempiere a spese e costi accessori – talvolta anche molto alti. Quindi in ogni caso occhio al TAEG, che è il vero indicatore del costo di un finanziamento.

Spese accessorie

Tra le spese accessorie previste nel TAEG troviamo appunto dei costi di istruttoria. In questi sono comprese le spese opzionali, che non sono obbligatorie ma che possiamo trovare spesso nei finanziamenti. Ci sono persino dei costi che non rientrano nel TAEG, come i bolli e le tasse. Non sempre però gli istituti di credito includono tali costi, e non sempre queste spese sono a carico del richiedente. Perciò è sempre bene controllare prima di firmare il prestito.

Un altro costo che possiamo trovare è la polizza assicurativa. Non è raro infatti che l’istituto di credito ci obblighi a sottoscrivere una polizza, come ulteriore garanzia. Stipulando una simile assicurazione il richiedente e la banca sono tutelati da un eventuale credito insoluto. Non tutti includono questa condizione nel contratto. Il costo di questa sottoscrizione può essere anche alto, ed è spalmabile sulle rate mensili. Nel caso in cui la banca pone come requisito indispensabile per ottenere il prestito la sottoscrizione della polizza possiamo comunque decidere di non concludere con la polizza della banca stessa. Abbiamo diritto a decidere noi quindi.

Meglio una banca o una finanziaria?

Se cerchiamo un prestito conveniente dobbiamo capire anche a chi rivolgerci per ottenerlo. Le finanziarie per esempio sono specializzate nei prestiti. A differenza delle banche, che invece si occupano della raccolta del deposito della clientela e della gestione del risparmio. Dato però che le finanziarie non dispongono di depositi la loro è una semplice attività di mediazione, e prendono il denaro erogabile dalle banche appunto. Di solito le banche appongono interessi più rigidi rispetto alle finanziarie. Queste ultime però variano i tassi in base alla somma richiesta, alla durata del piano di ammortamento e al profilo di rischio. C’è da dire però che le banche offrono un margine di trattativa sugli interessi, qualora ci fossero particolari condizioni legate al cliente, alla sua forza contrattuale e alla somma da erogare. I costi accessori sono sempre previsti se ci rivolgiamo alle banche, ma talvolta non vengono percepiti dalle finanziarie.

Il costo del prestito dipende molto anche dal profilo di rischio del richiedente. Se questo gode di una buona situazione economica può accedere a un finanziamento conveniente. I soggetti a rischio invece possono vedersi rifiutata la domanda, oppure subire interessi alti.

Prestiti online

Ora che sappiamo tutto su come valutare un prestito conveniente dobbiamo usare un’ultima strategia per risparmiare sui costi del finanziamento. Farlo è molto semplice: basta operare online! I prestiti online infatti sono una valida alternativa ai finanziamenti erogati dalle banche tradizionali. Si possono sottoscrivere e gestire interamente sul web, senza il bisogno di alcun intermediario. Oggi è sicuro operare tramite Internet.

Con i prestiti online abbiamo la certezza di risparmiare. Le procedure di richiesta sono più snelle, e alcune spese accessorie non sono previste – presenti invece nei prestiti tradizionali. I tassi di interesse sono più vantaggiosi per il debitore. Possiamo infine risparmiare tempo, fare domanda del prestito anche quando siamo in casa e la banca è chiusa, e ricevere un esito in poche ore. Nel giro di 24 o 48 ore dall’invio della documentazione la banca ci comunica se la proposta è stata accettata o meno. Il denaro richiesto ci viene accreditato nel giro di qualche giorno.

Come ottenere un prestito online?

Prima di sottoscrivere il prestito, anche online, è bene comunque confrontare le migliori offerte. Grazie ai vari strumenti di valutazione online possiamo farlo facilmente, e in maniera rapida. Valutiamo quindi, come già detto, il tasso di interesse, l’importo erogato e il valore delle rate mensili. Possiamo inserire i nostri dati senza impegno, per valutare al meglio la nostra situazione in particolare. Se il preventivo ci è congeniale poi procediamo con la domanda, altrimenti abbandoniamo semplicemente la pagina.

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