Piccolo prestito con carta di credito: informazioni, guida, offerte

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E‘ ben risaputo ormai, che il prestito bancario è uno degli strumenti più importanti per permettere al nostro sistema economico di sostenersi. Grazie al prestito bancario, infatti, i privati cittadini, le piccole e le grandi imprese possono arrivare a disporre di beni o servizi fondamentali e che altrimenti non potrebbero mai permettersi.

Che sia acquistare un automobile, ampliare la sede della propria azienda, ristrutturare un immobile o comprare importante attrezzatura per il proprio lavoro, è piuttosto facile che nel corso della propria vita ci si ritrovi davanti a situazioni in cui si necessita di una maggiore liquidità. Il prestito bancario serve a questo. E’ un importante strumento finanziario in grado di tutelare i cittadini ed aiutare le persone e amplia le possibilità di spesa.

Ovviamente, per poter usufruire i di questa grande possibilità, però, bisogna essere in grado di fornire le giuste garanzie all’istituto bancario al quale si sceglie di rivolgersi. Qualsiasi tipologia di prestito, infatti, viene elargita solamente nel caso in cui il creditore si sia accertato di poter ricevere, con gli interessi e nelle tempistiche stabilite, la cifra inizialmente pattuita.

Esistono tante soluzioni di finanziamento, ma una delle più utilizzate e delle più interessanti è senza dubbio il piccolo prestito con carta di credito.

Piccolo prestito con carta di credito

Il piccolo prestito con carta di credito è un prodotto finanziario in grande crescita, che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede diventando la prima scelta dei consumatori.

Se in dato momento della propria vita ci si ritrova senza lavoro, e di conseguenza non si vogliono e non si possono spendere grandi cifre, questo strumento finanziario può diventare molto utile. E’ infatti molto indicato nel qual caso si abbia un bisogno urgente di acquistare un bene o un servizio di prima necessità: si è rotto il frigorifero o gli pneumatici della vecchi automobile sono da cambiare.

Per un prestito bancario classico, è necessario esibire la propria busta paga, comunicare se si ha un mutuo o un affitto sulle spalle, le proprie spese mensili, i documenti di identità, il tutto impiegando diverso tempo e senza essere sicuri di avere una risposta positiva, soprattutto se si è al proprio primo finanziamento.

Uno dei principali motivi per cui il piccolo prestito con carta di credito sta balzando all’attenzione generale, è rappresentato dal fatto che offre la possibilità di ottenere un finanziamento senza dover presentare una busta paga, e quindi senza essere per forza in possesso di un reddito mensile.

Se non si ha un lavoro o le proprie entrate economiche sono irregolari, è infatti difficile ottenere un prestito proprio perchè si è quasi impossibilitati nel riuscire a fornire garanzie all’istituto bancario al quale ci si è rivolti.

Il piccolo prestito con carta di credito, invece, permette a chiunque possieda un conto correte di ottenere un piccolo finanziamento, utile per affrontare gli imprevisti di tutti i giorni.

Come funziona?

Questo strumento finanziario si è diffuso davvero in fretta. Al giorno d’oggi quasi tutti gli istituti bancari dispongono di questa tipologia di prestito, e, recandosi dalla banca in cui si è aperto il proprio conto corrente, si potranno valutare attentamente tutte le offerte presenti in quella filiale. Da tenere d’occhio, infatti, sono gli interessi applicati, i termini e le condizioni che si dovranno sottoscrivere.

Il piccolo prestito con carta di credito senza busta paga, come detto, necessita comunque di una garanzia. Nel momento in cui ci si mette in contatto con la banca presso la quale si è aperto il conto corrente e si comunica la volontà di acquistare questo prodotto finanziario, bisognerà infatti fornire garanzie materiali. Questa tipologia di prestito, infatti prevede come garanzia i bene immobili. In sede di trattative, quindi, andranno messi a disposizione gli immobili o i terreni posseduti che fungeranno da paracadute nel momento in cui, per qualsivoglia motivazione, non si riuscirà a saldare il debito.

Il piccolo prestito con carta di credito, quindi, si presenta estremamente conveniente nel momento in cui non si dispone di un posto di lavoro fisso, oppure se le entrate economiche che si hanno non permettono e non danno le necessarie garanzie per usufruire di un prestito classico. Il prestito bancario tradizionale, infatti, ha un tasso di interesse mediamente inferiore. Il piccolo prestito con carta di credito, però, nasce proprio per dare la possibilità, anche a chi normalmente non potrebbe disporre di un finanziamento, di poterlo ottenere. In questo modo, se è vero che gli interessi e le spese accessorie saranno leggermente più impattanti se confrontate a quelle di un prestito classico, si rivela estremamente vantaggioso.

Esiste però un’altra tipologia di prestito con carta di credito, per il quale non è necessaria nè una busta paga nè possedere un immobile o un terreno. E’ un metodo ancora non molto diffuso in Italia, ma è un prodotto finanziario che, anche in questo caso, può rivelarsi utile nel momento in cui si affronta un emergenza o un imprevisto e disporre di una buona liquidità in breve tempo diventa fondamentale.

ll prestito con carta revolving

Il prestito con carta revolving è uno strumento finanziario già presente da diversi anni. Questa tipologia di prestito permette di affrontare la spesa di piccole somme in modo molto più comodo e in grado di mettere a proprio agio.

Il prestito con carta revolving, infatti viene stipulato con l’istituto bancario presso il quale si ha aperto un conto corrente, e non funziona in modo totalmente dissimile da una normale carta di credito. Al momento dell’acquisto di un dato prodotto o servizio, normale i soldi, utilizzando una normale carta di credito, vengono detratti dal mese successivo, dando quindi la possibilità a chi la utilizza di compiere acquisti anche nel caso non abbia la disponibilità al momento del pagamento.

Proprio come la classica carta di credito, la carta revolving permette di usufruire della posticipazione del pagamento effettivo ma, se nella carta di credito quest’ultimo viene effettuato all’inizio del mese successivo, con la carta revolving entra un gioco un vero e proprio finanziamento.

La carta revolving, infatti, permette di dilazionare fino ad un tempo di 72 mesi, il pagamento effettuato. In questo modo è possibile acquistare i beni o i servizi necessari, evitando un grosso esborso sul momento e rimandandolo anche oltre il mese successivo. E’ uno strumento finanziario che si rivela utile se, ad esempio, chi attraversa una fase di disoccupazione o difficoltà economica ha un urgente bisogno di sostenere una spesa non indifferente. Che sia infatti un frigorifero un forno nuovo, o riparare l’automobile o iscrivere il proprio figlio a un corso di laurea, sarà così possibile usufruire di un finanziamento che altrimenti non sarebbe praticabile.

Una delle particolarità di questo strumento finanziario, però, è senza dubbio l’alto tasso di interesse. Nelle carte revolving, infatti, al finanziamento concesso viene accostato un tasso di interesse non indifferente, che nel caso più estremo può raggiungere anche il 20%. L’interesse così elevato è giustificato dalla volontà dell’istituto bancario che lo emette, di tutelarsi. Questa tipologia di prestito viene infatti concessa solitamente a chi, per un motivo o per volontà personale, non vuole o non può accedere al prestito classico. Per cui, se è vero che per entrare in possesso di questo finanziamento è necessario fornire molte meno garanzie, è altresì vero che le banche vogliono tutelarsi dai possibili insolventi.

Ma come ottenerla?

La carta revolving, dunque, si può ottenere senza garanzie, ma l’istituto di credito al quale ci si rivolge non è obbligata ad accettare il finanziamento proposto. Ovviamente, per chi riesce o vuole comunque presentare una busta paga, potrà ottenere il prestito più facilmente, dato che l’istituto di credito avrà tutta la volontà e l’interesse di formalizzare l’accordo e avanzare le trattative. Contrarre questa forma di piccolo finanziamento, può essere un grande aiuto per chi cerca un piccolo finanziamento per affrontare un imprevisto della vita di tutti i giorni. Ovviamente, come tutti i finanziamenti, essendo le carte revolving più libere e meno vincolanti (a patto si abbia una buona disponibilità sul conto corrente), può essere più facile non riuscire a gestire il finanziamento. E’ quindi consigliato, nei piccoli prestiti con carte di credito, un utilizzo corretto di questi strumenti che comunque si sono saputi dimostrare di grande a aiuto ai commercianti, ai dipendenti e ai liberi professionisti d’Italia.

Finalmente, infatti, esistono metodi chiari e sicuri per ottenere piccoli finanziamenti anche nel caso non si disponga di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o di immobili, terreni dal grande valore. Il finanziamento, ora, è proprio per tutti.

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