Piccolo prestito estinzione anticipata

1605

Per chi ha usufruito del piccolo prestito ex Inpdap, oggi piccolo prestito Gestione pubblica, è possibile estinguere anticipatamente il debito contratto? In questo articolo ci occuperemo di rispondere in modo esaustivo a questa domanda. Vedremo inoltre tutte le modalità e le possibili eccezioni previste.

Per prima cosa occorre precisare che l’Inpdap non esiste più, in quanto è stato soppresso. Quanto riportato in questo articolo vale però anche per eventuali piccoli prestiti contratti con l’ente Inpdap prima della soppressione. In ogni caso si tratta di una possibilità non prevista per i piccoli prestiti, in quanto hanno una scadenza a breve termine. Vediamo allora nel dettaglio quando è possibile e come funziona l’estinzione anticipata.

E’ possibile l’estinzione anticipata di un piccolo prestito?

Quando si parla di estinzione anticipata di un prestito si fa riferimento alla volontà di procedere con il rimborso totale del debito prima del tempo. In questo caso non si andrà quindi alla naturale scadenza del contratto. Estinguere un debito è sempre condivisibile a livello teorico, soprattutto quando questo va poi ad influire sull’abbattimento degli interessi.

In termini di convenienza però estinguere un piccolo prestito non è sempre la scelta migliore. Infatti in alcuni casi può essere richiesto un pagamento di una penale, insieme al debito residuo restante. Si tratta di una condizione che dipende dal contratto stilato al momento della sottoscrizione e dalla categoria di appartenenza. Infatti non è sempre così e la penale non è sempre prevista dal contratto. Prima di procedere con l’estinzione è quindi importantissimo richiedere informazioni in merito.

Quando è presente una penale comunque questa è determinata nella misura dell’1% del capitale residuo. Ciò significa che su un debito restante di 4000 euro, la penale sarebbe di 40 euro. Per questo motivo in questo caso è molto importante determinare con la massima esattezza quanto il debitore ha già versato e quanto invece gli rimane da pagare. Per fare questa operazione nel migliore dei modi, viene utilizzato il conteggio estintivo, ovvero un documento che attesta la situazione esatta al momento della richiesta di estinzione.

Come estinguere il piccolo prestito

Una volta fatto questo conteggio, se si intende estinguere il piccolo prestito le modalità sono molto facili e veloci. Sarà infatti sufficiente rivolgersi all’INPS, che in ogni caso ha sempre in carico la lavorazione della pratica, attraverso l’apposita funzione presente all’interno del portale (INPS). Si tratta di una rapida procedura guidata che permetterà di richiedere l’estinzione del debito residuo.

Viene allora da chiedersi se chi estingue il debito può comunque richiederne uno nuovo in futuro. La risposta è che anche nel caso di anticipata estinzione si può richiedere un nuovo piccolo prestito solo dopo che siano trascorsi i tempi predetti dalla data di concessione del precedente prestito.

In ogni caso quindi richiedere l’estinzione anticipata è sempre possibile. Al soggetto che sceglie di estinguere in modo anticipato il prestito, l’Inps è tenuto a restituire la quota di premio assicurativo Fondo Rischi non goduta, pari al periodo di abbreviazione della restituzione. Si tratta comunque di un passaggio da accertare perché, anche in questo caso, può capitare che le polizze assicurative si tutelino con una penale da pagare in caso di estinzione anticipata. Altre informazioni utili possono sempre essere reperite presso la segreteria amministrativa dell’ente di appartenenza.

Tirando le somme

In conclusione quindi l’estinzione anticipata del piccolo prestito Inpdap e Inps è sempre possibile. Si tratta in ogni caso di una estinzione da valutare attentamente. A differenza di un mutuo o di un prestito con cessione del quinto, dove solitamente l’estinzione è molto vantaggiosa, nel piccolo prestito la convenienza dell’estinzione non è sempre scontata. Infatti trattandosi di un prestito a breve termine, le cui rate vengono pagate direttamente con trattenuta sullo stipendio, potrebbe essere arrivare a conclusione del periodo contrattuale.

Non dobbiamo infatti dimenticare poi che l’estinzione è assolutamente poco conveniente nel caso in cui il debitore abbia poi l’intenzione di fare una nuova richiesta di prestito. Questa necessita di liquidità aggiuntiva risulterebbe infatti ostacolata dalla precedente estinzione. Quando un piccolo prestito viene estinto in forma anticipata, dovrà passare presumibilmente non meno di un anno prima di poterne richiedere uno nuovo. Questo avviene in quanto il piccolo prestito è assimilabile a tutti gli effetti una cessione del quinto dello stipendio e come tale è sottoposto alle sue regole normative.

In conclusione quindi decidere se estinguere o meno un piccolo prestito Inps non è sempre una scelta facile. Occorre valutare attentamente i costi di estinzione possibilmente previsti dal contratto stipulato e dalla polizza assicurativa. Una volta fatto ciò sarà utile anche stimare l’eventuale presenza di premi assicurativi non ancora goduti, a causa delle rate che ancora dovevano essere pagate al momento dell’estinzione. Quindi estinguere un debito contratto con la formula del piccolo prestito potrebbe non influire, o peggio non influire affatto, sul risparmio familiare. In ogni caso richiedere il conteggio estintivo, senza impegno e senza alcun costo è sempre una buona cosa per fare una valutazione più precisa.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria

Le informazioni circa le offerte delle aziende sono simulazioni e sono per natura cangianti nel tempo e potrebbero essere passibili di errore, quindi visitate sempre il sito della banca/finanziaria/azienda per avere tutte le informazioni aggiornate