Piccolo prestito per vigili del fuoco: offerte specifiche, migliori, informazioni

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In questo articolo ci occuperemo di individuare le migliori occasioni a disposizione per vigili del fuoco che hanno bisogno di accedere ad un piccolo prestito. Come ben indicato dal nome, con questa tipologia di prestito facciamo riferimento ad un finanziamento concesso per importi contenuti, necessari per affrontare spese improvvise.

Ovviamente si tratta di prestiti concessi dagli istituti finanziari e di conseguenza è necessario muoversi per individuare le condizioni migliori. Solitamente per questo prestito non vengono richieste particolari garanzie. Questo dipende dalla natura del prestito che permette di avere accesso ad un finanziamento che solitamente parte da un minimo di 1.000 euro e arriva ad un massimo di 10.000euro. I tempi di rimborso variano in base alla cifra ma di solito non sono superiori ad un anno, per importi pari ad una o due mensilità lavorative circa. La maggior parte dei piccoli prestiti vengono infatti erogati per simili importi.

Piccoli prestiti Inpdap

I vigili del fuoco possono avvalersi di un aiuto importante per avere accesso ad un piccolo prestito. Si tratta del prestito cosiddetto Inpdap, con cui possono facilmente ottenere un finanziamento massimo parti a 4 mensilità. Questo dato può essere però persino raddoppiato, nel caso di clienti che non siamo iscritti nel registro dei cattivi pagatori o dei protestati. In questo modo potrebbero richiedere fino a 8 mensilità.

Ogni mensilità viene poi restituita nell’arco di 12 mesi. Quindi un prestito di un importo pari a due mensilità verrà restituito in 2 anni, uno di 3 mensilità in 3 anni e così via, fino ad un massimo di 4 anni per 4 mensilità. All’aumentare delle mensilità, che abbiamo detto possono arrivare ad 8, raddoppieranno anche le rate di restituzione. Quattro anni è infatti il termine massimo per la restituzione, per cui un prestito di 8 mensilità vedrà una restituzione di due mensilità per ogni anno.

Un aspetto importante per i vigili del fuoco che richiedono questo prestito, è che si tratta di un credito non finalizzato. Ciò significa che on saranno tenuti a fornire nessuna spiegazione per la richiesta fatta per ottenere questo finanziamento. La restituzione avverrà con la forma analoga a quella della restituzione del quinto, ovvero con una trattenuta sulla busta paga che non può mai superare il 20% dell’importo al netto degli straordinari.

Individuare le offerte specifiche

Ogni vigile del fuoco può rivolgersi ad istituti di credito e banche per ottenere dei preventivi personalizzati. Si tratta infatti di prestiti che variano molto in funzione del periodo e delle offerte commerciali del mercato creditizio. Per questo motivo non esiste un prestito migliore in assoluto ma è necessario operare richiedendo preventivi e selezionando il più adatto alle proprie circostanze.

In ogni caso non sarà facile individuare un prestito più vantaggioso di quello Inpdap, anche se non si tratta comunque di un’impresa impossibile. Vale sempre la pena infatti agire con calma e valutare più preventivi per non prendere decisioni affrettate. Il prestito Inpdap per vigili del fuoco presenta però il valore aggiunto che può essere rinnovato, già dopo 6 mesi per un prestito annuale, 12 per uno biennale, 18 per uno triennale e 24 per uno quadriennale. In questo modo è quindi possibile “ricaricare” il prestito, ottenendo una seconda piccola liquidità.

Il tasso agevolato offerto dal prestito Inpdap è del 4,25%, al quale dovrà però poi essere sommato uno 0,5% necessario per le spese amministrative e il costo della polizza assicurativa. Questa dipenderà ovviamente anche dall’età del richiedente, in quanto serve per coprire il rischio occupazionale e il rischio vita. Solo una comparazione di questi tre aspetti può permettere di individuare la soluzione più conveniente.

Offerte specifiche

Probabilmente la soluzione Inpdap al momento potrebbe risultare la più conveniente. Tuttavia il mercato offre anche altre offerte, come quelle messe a punto da Banca Sella, Findomestic, Agos, Compass e Credit Agricole. Un vigile del fuoco alla ricerca di un piccolo prestito potrebbe decidere di richiedere almeno tre preventivi comparandoli poi tra di loro. Ovviamente questi sono solo degli esempio presi dal mercato creditizio odierno, ogni periodo ha le sue offerte e le condizioni del momento.

E’ assolutamente importantissimo considerare il costo dell’assicurazione e delle spese accessorie. Infatti non sempre un TAN più basso offre maggiore convenienza, in quanto le spese accessorie potrebbero comunque essere alte. Un aiuto in tal senso viene dal TAEG, indicatore che include anche le spese citate in precedenza. Nel caso delle finanziarie a cui abbiamo fatto precedentemente riferimento, a titolo di esempio, questo dato si aggira attorno all’8%. In ogni caso i vigili del fuoco possono ritenersi soddisfatti di poter aver accesso a finanziamenti relativamente vantaggiosi, a differenza di altre categorie di lavoratori.

Tirando le somme

In conclusione quindi è molto importante avvalersi dello strumento del preventivo, per individuare il piccolo prestito più adatto. Questo è vero anche nel caso di un vigile del fuoco, che potrebbe ottenere condizioni vantaggiose in un determinato istituto di credito, grazie alla sicurezza del suo impiego. In alcuni casi possono anche essere le cosiddette banche “di fiducia” a decidere di concedere buone condizioni, a cliente che magari risultano correntisti da molti anni.

E’ importante quindi valutare i preventivi e confrontarli con quello del prestito Inpdap che resta sempre un’alternativa validissima. Questo finanziamento, non accessibile ai dipendenti del settore privato è infatti molto vantaggioso e presenta costi di restituzione abbastanza contenuti. Sicuramente si tratta di un vantaggio poter disporre di questo prestito, pensato solo per dipendenti pubblici e pensionati. In generale è meglio diffidare delle simulazioni create per la scelta dei prestiti, in quanto a differenza dei preventivi non sono vincolanti e potrebbero non riportare tutti i costi accessori. Per individuare il piccolo prestito migliore per i vigili del fuoco, se è possibile, prendetevi qualche giorno e non procedete in modo troppo affrettato.

In conclusione è bene anche considerare l’aspetto della rinnovabilità. Ovvero si ipotizza di aver bisogno nuovamente di credito durante il pagamento delle rate di restituzione. Si tratta di una possibilità offerta dal rinnovo, che si verifica prima che il prestito sia stato interamente estinto e va a prolungarne l’esistenza. In questo caso la soluzione offerta dal piccolo prestito Inpdap molto probabilmente risulterà la migliore, perché facilmente rinnovabile e con le stesse condizioni.

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